La rete è sempre fonte di continue sorprese e di materiale inedito, difficile se non impossibile da procurarsi con altri mezzi e anche la comunità gay ne trae un grosso giovamento. Ne ho già parlato di questo scandalo, l'ennesimo polverone alzato da una mostra che come tema conduttore ha semplicemente l'omosessualità, argomento ancora fin troppo taboo nel nostro caro vecchio Stivale, ma grazie a Youtube è possibile recuperare un video in cui una troupe televisiva entra nella "mostra degli orrori" e, guidata dal critico Vittorio Sgarbi che ha voluto organizzare questo tipo di rappresentazione, ci permette di visitare, purtroppo solo virtualmente, quella che doveva essere semplicemente una testimonianza dell'arte affine al mondo omosessuale. Non tutte le speranza sono perdute però perchè pare che dopo il "No secco" della Moratti per Milano, la mostra "Vade Retro" (è proprio il caso di dirlo..) potrebbe spostarsi in un 'altra città, probabilmente Napoli. Nel mio piccolo se mi è possibile continuerò a seguire questa vicenda ma intanto vi presento il tour virtuale guidato di "Vade Retro"!
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