lunedì 3 marzo 2008

Salviamo Seyed dalla Pena di Morte


Vi avevo già parlato della drammatica storia dei due giovanssimi amanti iraniani arrestati in patria con il reato di amarsi e praticare quindi sodomia ed essere, per la legge iraniana nemici di Allah e vi avevo anche comunicato il link per firmare la petizione per salvare questi due poveri innocenti costretti a questa barbara detenzione in attesa addirittura della pena di morte, ma qualora non l'aveste ancora firmata vi riporto ancora il link che è questo: http://www.petitiononline.com/irangay/petition.html . Ai giovani ragazzi se ne aggiunge un altro, Seyed Mehdi Kazemi che è tuttora in una cella di detenzione olandese aspettando il trasferimento a Londra dove lo attende la deportazione verso l'Iran, suo paese natale dove, come per i due amanti, lo attende la pena di morte per il semplice fatto di essere gay. Il ragazzo ha già comunicato con lo zio a Londra per comunicargli la continuazione dello sciopero della fame per evitare qualcosa di ben peggio e in questi giorni un giudice olandese deciderà le sorti del ragazzo e sapremo se dovrà volare fino a Londra per rincasare e affrontare il suo triste destino o continuare a vivere la vita di un normalissimo ragazzo ventenne. Seyed fa parte del gruppo Everyone che è anche l'associazione che ha creato la petizione di cui sopra e che si occupa di queste atroci intolleranze che ancora minano il mondo, combattendo l'ignoranza e lottando per la libertà completa di tutti.

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