martedì 29 luglio 2008

Casa di Riposo Gay in Australia


Dobbiamo già lottare ogni giorno per il rispetto dei nostri diritti, dobbiamo sempre tener duro per non essere sopraffatti dalle correnti omofobe che inspiegabilmente ancora sono fortissime ovunque nonostante molti paesi si siano già adeguati alle esigenze degli omosessuali, ma quando non avremo più le forze per tutto ciò? Non ci si pensa quasi mai, ma anche i gay invecchiano e vanno in pensione e se un omosessuale che non è riuscito a trovare un compagno o che purtroppo, rimasto solo, non ha la capacità di mantenersi autonomamente o vuole trascorrere la cosiddetta terza età in un contesto simpatico e "friendly" cosa accade? Per fortuna a Berlino ha già aperto i battenti ma anche l'Australia si appresta ad ospitare la prima casa di riposo espressamente rivolta ad una clientela omosessuale. Linton Estate è in fase di costruzione e disporrà di piscina, area relax, campi da bowling e la possibilità di organizzare rappresentazioni teatrali all'aperto oltre alla possibilità di stare in compagnia di persone con il nostro stesso orientamento sessuale. La struttura potrà ospitare sia coppie di fatto che single e anche se gli attivisti contrari al progetto già si sono fatti sentire, la costruzione dell'edificio è già in fase avanzata e verrà inaugurata il prossimo anno. Qualcuno potrebbe dire che in questo modo il gay finisce comunque ghettizzato, ma in fondo è anche giusto, in una società che ancora fa problemi per un bacio in pubblico tra due uomini, avere almeno durante la vecchiaia la tranquillità per essere quello che si è, in buona compagnia, senza curarsi di chi ci vorrebbe al rogo.

1 commento:

  1. Qualcuno, quando uscì questa notizia, parlò della solita autoghettizzazione dei gay. Secondo me non lo è, e la trovo un'idea forse un po' furbetta, ma di sicuro giusta ed opportuna.

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