lunedì 29 settembre 2008

Sotto Processo i Due Ragazzi Gay per un Bacio nella Gay Street


Correva l'anno 2007 e presso quella che ormai è stata definita, a torto o a ragione la Gay Street romana, accadeva un evento che è stato definito in vari modi a seconda della mentalità con cui veniva visto. Guardando oggettivamente il fatto, due giovani uomini, andando a prendere il motorino per tornare a casa, si sono scambiati un gesto d'amore, un bacio, più o meno esplicito non importa. Fatto sta che i due sono stati fermati dai carabinieri che hanno invece comunicato una versione del tutto diversa, affermando che non si trattava di un semplice bacio ma di un vero e proprio rapporto orale, quindi catalogato come atto osceno in luogo pubblico. E' notizia recente quella della data fissata per l'inizio del processo ai danni dei due giovani innamorati, nonostante i sit-in e le manifestazioni realizzate con lo scopo di far aprire gli occhi alle autorità, confermando ancora una volta quale alone di omofobia circonda l'Italia. Nessuno può conoscere la verità se non i due imputati e le forze dell'ordine che li hanno sorpresi, quindi a prescindere da questo fattore, mi chiedo come mai il tribunale non abbia utilizzato, prima di fissare date e di mettere in guerra gli avvocati, ogni risorsa per scoprire così la verità riguardo questa vicenda. Ci sono delle telecamere private che pare abbiano ripreso la scena e ciò fugherebbe ogni ragionevole dubbio, perchè non utilizzarle? Tutto questo sarebbe accaduto se quella sorpresa fosse stata una coppia etero e non una coppia gay?

1 commento:

  1. NO, se fosse stata una coppia etero NATURALMENTE non sarebbe successo,ma questà è la difficoltà in un paese bigotto e cattolico.
    Per quanto una città possa essere emancipata con le iniziative,è la società che è ottusa,ignorante è discriminante.

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