martedì 7 aprile 2009

L'Aquila Rugby, I Giocatori Aiutano le Vittime del Terremoto


I sempre più numerosi appassionati di questo sport sono abituati a vedere queste mischie virili formarsi sul campo da gioco col fine di strappare la palla ovale dalle mani di un membro della squadra avversario e di ottenere un punto, scaldando gli animi di tutti i tifosi. Chi invece guarda le loro partite per altri motivi si limita ad assaggiare il sapore omoerotico di un incontro tra uomini massicci e dal piglio vergognosamente maschile stringersi e braccarsi, complici anche di un cameratismo invidiabile per i giocatori di tutti gli altri sport. Si tratta del rugby, sport che anche in Italia sta prendendo sempre più piede e che negli anni, grazie alla bellezza e ai fisici statuari di alcuni partecipanti, ci ha regalato una buona varietà di calendari per i fini più disparati, dalla beneficenza alla raccolta fondi per partecipare ai campionati. Ma in un clima di disagio e di distruzione che si respira in questi giorni, una squadra di rugby in particolare si è resa disponibile per un eroico gesto, infatti i ragazzi de L'Aquila Rugby hanno preso a cuore la situazione dei loro concittadini per svolgere un servizio pubblico. Vista l'inagibilità dell'ospedale cittadino, le loro braccia forti hanno aiutato a spostare i pazienti ricoverati in luoghi più consoni, risparmiando sforzi e fatica ai volontari della protezione civile che hanno avuto modo di svolgere altre mansioni per aiutare le persone in difficoltà ancora disperse tra le macerie. Un gesto nobile per fornire un servizio utile alle vittime del terribile terremoto in Abruzzo che ha mostrato ancora una volta quanto i giocatori di rugby possano essere non solo sexy ma anche dal cuore d'oro.

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