venerdì 16 ottobre 2009

Gay Aggredito e Trans Investita, l'Omofobia Continua a Dilagare


Non è bastata a quanto pare la scia dannosa e incivile che ha sconvolto quest'estate ormai passata visto che gli episodi di omofobia e di violenza ai danni degli omosessuali non ha proprio intenzione di cessare facendo del male verbalmente e fisicamente alla comunità GLBT. Sono recenti infatti due nuovi tristi episodi che hanno come protagonisti un ragazzo gay ed una trans, il primo a Napoli già location di alcuni episodi di violenza, e l'altro a Roma, capitale non solo italiana ma anche dell'omofobia visti gli ultimi angoscianti episodi. Il giovane professore napoletano qualche giorno fa è stato aggredito nel tardo pomeriggio all'interno di una delle stazioni della metropolitana di Napoli da un gruppo di tre skinhead che l'hanno intimidito puntandogli un coltello ai genitali e stringendogli la gola gridando "Brutto frocio, ricchione di merda" per poi dileguarsi. La trans romana invece è stata seguita e molestata da un'auto nel quartiere Eur, già noto per le coltellate di Svastichella ai danni di un ragazzo omosessuale, che poi l'ha brutalmente investita facendole sbattere la testa a terra. Di origine straniera, la trans è stata lasciata per terra priva di conoscenza ed è stata operata alla testa ed è tuttora ricoverata in ospedale, ma le associazioni gay stanno già iniziando a farsi sentire per gli sciagurati nuovi eventi che stanno caratterizzando anche l'autunno. Se fosse passata qualche giorno fa la legge contro l'omofobia probabilmente qualcuno ci avrebbe pensato due volte prima di prendersela con omosessuali e trans, ma a quanto pare non importa a nessuno se prima o poi dovesse scapparci addirittura un morto.

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