venerdì 6 novembre 2009

Maurizia Paradiso Vuole Diventare Mamma


Per alcuni è la vergogna della comunità GLBT vista la scia di polemiche che si porta dietro in qualunque apparizione mediatica lei sia la protagonista o semplicemente la partecipante, per altri è una delle pochissime voci fuori dal coro, una di quelle che ha il coraggio di dire ciò che pensa senza peli sulla lingua a chiunque. Per altri ancora è una sorta di pagliaccio televisivo, un personaggio da prendere per quello che è per le risate che offre ad ogni occasione, mentre alcuni tentano ancora di ricordarla quando fino a qualche anno fa era la protagonista di film porno molto in voga nel mercato dell'hard. Il suo nome è Maurizia Paradiso, un personaggio scomodo, uno dei primi transessuali ad uscire allo scoperto e quindi uno dei primi uomini di spettacolo che sono diventati donne a tutti gli effetti, uno scandalo ma anche un passo in avanti per l'universo gay. Tornata alla ribalta per i suoi finti svenimenti in diretta, Maurizia Paradiso ha affermato di recente di voler dare una svolta alla sua vita e di volere finalmente un figlio utilizzando il suo sperma che fece congelare poco prima di diventare donna. Le madri prescelte sono due, una ragazza italiana e una brasiliana che partorirebbe quindi un bambino di colore, motivo in più di gioia a quanto afferma la ex-pornodiva. Un nuovo capriccio per la Paradiso, un velo di concretezza nella sua vita che vuole assecondare soddisfacendo il bisogno di maternità che a 54 anni sente molto forte o ancora una semplice mossa pubblicitaria che non porterà invece a nulla?




1 commento:

  1. Salve! Io in un certo senso ammiro e invidio Maurizia perché ha avuto il coraggio, e le possibilità, di cambiare. Io ho scoperto il piacere di vestirmi da donna quando avevo 19 anni, grazie ad una mia vicina di casa che iniziò con me questo gioco. Tuttora sto vivendo una dualità che mi fa invidiare quelle persone come Maurizia. Quello che mi blocca per una scelta definitiva sono le possibilità economiche e anche la paura di fare uno sbaglio madornale. Simo

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