venerdì 2 luglio 2010

Brotherhood, i Nazisti Gay Arrivano al Cinema


E' stato addirittura premiato all'ultima edizione del Festival del Cinema di Roma con il prestigioso Marcaurelio d'Oro come miglior film, donando quindi un valido riconoscimento all'ex fotografo di moda Nicolo Donato, nome italiano ma origini danesi, per il suo lavoro che arriverà da oggi nelle sale di tutt'Italia. Presentato in anteprima nazionale come eventi annesso al gay pride nazionale di Napoli, arriva finalmente anche nei cinema italiani Brotherhood, la storia di due uomini appartenenti al gruppo di estrema destra neonazista che finiscono per innamorarsi. Dalle violenze gratuite che anche i gay italiani purtroppo ben conoscono, visti gli ultimi casi di omofobia, episodi che vedono come predatori proprio questi gruppi uniti dall'odio comune verso le minoranze, il film descrive bene quello che accade all'interno di un clan di questo tipo. L'omosessualità scoperta di un militare in carriera, fa passare l'uomo dal suo lavoro classico all'intesa con il gruppo neonazi, abbandonando casa propria e trasferendosi da un membro del branco, iniziando a condividere ogni momento della propria vita. Il classico bagno nudi in mare nonostante l'acqua gelida, la strada verso l'ingresso a tutti gli effetti nella comitivia nazista e sicuramente una brama sessuale indomabile, faranno sì che i due, come Brokeback Mountain ben insegna, scopriranno un legame che andrà ben oltre il motivo iniziale della loro convivenza. Dopo il celebre e bellissimo film sui cowboy gay, ogni pellicola a tema omosessuale che narra di un amore impossibile e forzatamente nascosto deve necessariamente essere ricondotto a questa pietra miliare, ma Brotherhood garantisce una buona alternativa al capolavoro di Ang Lee, soprattutto se si ha un debole per il look da skinhead e le tematiche più forti.

1 commento:

  1. Tempo fa avevamo presentato un'inchiesta sui nazisti gay... E' un tema un po' angosciante, ma molto interessante.

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